SECONDA STAGIONE

ottobre 2011 – giugno 2012

Per scaricare le puntate è sufficiente cliccare sui rispettivi titoli.

31 – puntata 1 giugno – Marcia per la vita II: Seconda puntata dedicata alla manifestazione tenutasi a Roma il 13 maggio scorso. Questa volta si ragiona più diffusamente sulla mancanza di informazione riguardo la contraccezione, sull’assenza in Italia di programmi scolastici obbligatori di educazione sessuale e sulla contraccezione di emergenza.

30 – puntata 25 maggio – Marcia per la vita I: Prima di due puntate dedicate alla discussione della marcia per la vita, manifestazione tenutasi a Roma il 13 Maggio 2012, a favore della “vita” e contro l’aborto, che ha visto l’ampia partecipazione di associazioni a sfondo religioso nonché il patrocinio del Comune di Roma accordato alla manifestazione dal sindaco Alemanno. Si discute sul diritto all’interruzione di gravidanza.

29 – puntata 18 maggio – Lavoro V: Ultima puntata del ciclo sul lavoro femminile. Questa volta parliamo di donne e nuove tecnologie. Con Mara Cinquepalmi, giornalista e blogger, indaghiamo in che modo le nuove tecnologie possano influenzare la partecipazione delle donne al mondo del lavoro. Nella sezione Cult, la nostra ascoltatrice Cinzia recensisce  il film, “Between the lines” di Thomas Wartmann.

28 – puntata 11 maggio – Lavoro IV: Poichè l’argomento è interessante e ricco di spunti, oltre ad essere sempre attualissimo, anche questa settimana continuiamo a parlare di lavoro femminile, analizzandone un’ulteriore sfaccettatura. In un’epoca in cui qualsiasi cosa è automatizzato e meccanizzato, ha senso parlare di lavori “per uomini” e lavori ” per donne”? Non è forse anche questa un’immagine stereotipata di certe professioni in cui siamo soliti vedere uomini (il camionista, il muratore..) e donne (la segretaria, la maestra…), che ci ingabbia nella nostra percezione della realtà? Ne parliamo con Lara Rongoni, regista dell’ interessante documetario “A casa non si torna“, che tratta il tema sconosciuto delle donne che svolgono cosiddetti lavori “pesanti”.

27 – puntata 4 maggio – Lavoro III: Terza puntata dedicata al tema dell’occupazione femminile. Con Sonia Bertolini, dell’Università di Torino, abbiamo illustrato quali siano le pratiche che possono essere messe in atto per agevolare l’occupazione femminile, e abbiamo discusso sulla reale efficacia di questi strumenti.

26 – puntata 27 aprile – Lavoro II: Continuiamo il tema dell’occupazione femminile, proseguendo l’intervista con il professor Roberto Rizza, riflettendo sulle politiche di welfare esistenti in Italia e facendo un paragone con quelle adottate negli altri stati europei. Questo per capire quali politiche si possano attuare concretamente per favorire l’accesso e la permanenza delle donne nel mondo del lavoro.

25 – puntata 20 aprile – Lavoro I: Approfondiamo il tema dell’occupazione femminile, delle evoluzioni che ha avuto nel corso della storia e di come alcuni paesi sono stati capaci di adottare un sistema di welfare che andasse incontro alle esigenze delle donne lavoratrici. Tutto questo per cercare di capire meglio la situazione attuale, e più nello specifico la situazione dell’occupazione femminile in Italia. A questo proposito abbiamo intervistato il professor Roberto Rizza, docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso l”Università di Bologna.

24 – puntata 13 aprile – About Gender, cultura di genere:  Torniamo a parlare di cultura di genere, con la segnalazione di un altro interessante progetto. Sebbene se ne parli molto poco esistono infatti pubblicazioni molto interessanti che contribuiscono ad alimentare un dibattito su tematiche di genere, a nostro avviso ancora troppo poco frequentato e partecipato, sia dai media che dai simpatizzanti che non siano propriamente gli addetti ai lavori. Questa volta intervisteremo Emanuela Abbatecola, direttora della neonata “AG About Gender, Rivista Internazionale di Studi di Genere“.

22 – puntata 30 marzo – Ghena, cultura di genere: In molte delle nostre puntate abbiamo evidenziato la necessità di decostruire la cultura attuale, che sebbene venga considerata “universale”, tale non è: creata dagli uomini per gli uomini, questa cultura ha condannato le donne alla subordinazione e dunque all’invisibilità storica, sociale, economica e politica.  Perchè la nostra  cultura sia veramente rappresentativa di tutta l’umanità e non solo di una metà è necessario che sia proprio il genere la prospettiva da cui analizzare la nostra vita e metterne in discussione tutta una serie di aspetti che finora abbiamo ritenuto scontati, normali, naturali … ma quali strumenti possiamo utilizzare per riuscirci?
A partire da questa puntata, parleremo di alcune realtà che si occupano di promuovere una cultura di genere fruibile a tutti. Iniziamo con “Ghena”, neonato progetto editoriale, che ci è stato raccontato dalla direttrice Maria Francesca Gagliardi.

21 – puntata 23 marzo – Educazione nei libri di scuola: Torniamo sul tema dell’educazione per un’intervista con Irene Biemmi, assegnista di ricerca presso la facoltà di Scienze della Formazione di Firenze. Nel libro Educazione Sessista. Stereotipi di genere nei libri delle elementari, Irene ha analizzato i testi di 10 case editrici, per valutare quali messaggi veicolano a chi siede sui banchi di scuola. I risultati che ci presenta sono impressionanti, tanto più perchè sono stati e continuano ad essere sotto gli occhi di tutti – insegnanti, genitori e, soprattutto, bambine e bambini – e a non essere notati.

20- puntata 16 marzo – Attiviste II: Seconda puntata dedicata a donne attiviste. Questa settimana vi abbiamo parlato di Teresa Noce, Nilde Iotti e Franca Viola che, grazie al loro impegno, alla loro passione e determinazione hanno permesso a tutte noi di ottenere alcuni diritti che al giorno d’oggi ci sembrano innegabili.

19 – puntata 9 marzo – Attiviste I: Una puntata dedicata a donne attiviste: da Ciudad Juarez, con Marisela Ortiz e Norma Andrade, all’Iran con Fereshteh Shirazi, fino all’Ucraina, vi presentiamo storie di donne che, con il loro coraggio e mettendo a repentaglio la loro vita, lottano giornalmente per migliorare la condizione delle donne nei loro paesi.

18 – puntata 2 marzo – Curve II: La seconda puntata dedicata ai canoni di bellezza. Teresa Iaropoli, regista di “Pesami l’anima”, documentario che indaga in maniera delicata ed emozionante il tema del rapporto con il proprio corpo, ci ha raccontato il suo lavoro. In “Pesami l’anima” troviamo storie intime ed empatiche sull’accettazione di sè e su come l’arte possa portare a riprendere il giusto contatto con il proprio corpo, esplorandolo, vivendolo, amandolo. Quattro donne, quattro esempi vitali di una bellezza capace di alzare la testa di fronte a quell’unico canone a cui tutti i nostri corpo sembrano essere asserviti.

17 – puntata 24 febbraio – Curve I: La prima di due puntate dedicate ai canoni di bellezza. E’ un tema che ci sta molto a cuore, perché nonostante in ogni pubblicità, servizio fotografico, passerella continuino a sbatterci  violentemente in faccia l’esistenza di un canone di bellezza ben preciso, solo e indiscutibile, noi vogliamo sgretolare la robustezza granitica di questo concetto unico per mostrare come la parola “bellezza” possa essere declinata in un’infinità di modi differenti. Abbiamo intervistato Martina Liverani, blogger e curatrice della rubrica “Thinking Curvy” di Vogue Italia.
Ad accompagnarci, la voce avvolgente e il ritmo irresistibile di Caro Emerald.

16 – puntata 17 febbraio – Notizie Importanti: Accadono tante cose, troppe, tutti i giorni: fatti di cronaca che trovano spazi marginali nei quotidiani, spesso nemmeno menzionati nei servizi dei telegiornali. Fatti che sembrano isolati, casuali, senza correlazione alcuna: sentenze della cassazione, miserabili siparietti soft porno in onda all’ora di cena sul TG1, assoluzione di chi ha ucciso una perfetta sconosciuta massacrandola di pugni. Ed invece è tutto correlato: in questa puntata abbiamo portato alla luce alcune notizie riportate poco e male sui canali mainstream, su cui è necessario riflettere se si vuole capire cosa significhi davvero un approccio di genere alla notizia, sottolineando quanto sia urgente e necessaria una formazione di genere rispetto a tante categorie professionali, partendo da giornalist* e arrivando agli operatori ed operatrici di giustizia.

15 – puntata 10 febbraio – Educazione V: Concludiamo il ciclo di puntate sull’educazione parlando di due libri sul tema: il primo, “Dalla parte delle bambine”, è stato scritto nel 1973 da Elena Gianini Belotti, che già 40 anni fa raccontava come, fin dai primissimi anni di vita di bambini e bambine, gli adulti agissero in maniera tale da renderli/e conformi a ciò che si riteneva essere socialmente giusto, adatto e auspicabile per il loro sesso.
“Ancora dalla parte delle bambine” è il titolo del secondo libro, scritto nel 2007 da Loredana Lipperini, a cui abbiamo chiesto quale sia oggi la situazione delle bambine italiane, in un’intervista che ha toccato temi fondamentali quali la rigenderizzazione, l’attivismo sul web, l’educazione sessuale, l’enorme problema degli obiettori di coscienza e la figura della madre sacrificale, tanto invocata  in questo particolare momento di crisi economica.

14- puntata 3 Febbraio – Educazione IV: Mirella D’Ascenzo ci racconta come è avvenuta la conquista dell’educazione da parte delle donne, con un excursus storico che arriverà fino ai giorni nostri, in cui l’elevatissima percentuale di donne insegnati all’interno della scuola non ha significato garanzia di educazione paritaria,  libera dagli stereotipi di genere che condizionano la vita di ognuna di noi e le nostra possibilità di realizzazione.

13 – puntata 27 gennaio – Educazione III (adolescenza): Nella terza puntata dedicata all’educazione, parliamo di adolescenza insieme a Cinzia Albanesi del Csge.
Perchè l’adolescenza è un momento così complesso nella vita delle persone?
Come viene percepito il genere in questa fase tanto delicata?
Quanto contano la famiglia, la scuola, il gruppo dei pari nella conferma o decostruzione di visioni stereotipate di ciò che ragazze e ragazzi devono essere e fare? Come il genere vincola i loro desideri?

12 – puntata 20 gennaio – Educazione II (6-11 anni): Nella seconda puntata dedicata all’educazione, Federica Zanetti ci racconta cosa si intende per educazione di genere e ci aiuta a individuare quei comportamenti, generalmente ritenuti innocui e neutri, che attuati tanto dai genitori quanto dalle insegnanti, educano bambine e bambini differentemente. Parole e riflessioni importanti, che spiegano come  anche quando si pensa di educare in modo paritario, l’azione educativa sia spesso carica di stereotipi. Questi stereotipi, che l’adulto trasmette inconsapevolmente, altrettanto inconsapevolmente vengono interiorizzati da bambine e bambini, diventando pilastri su cui strutturare la propria identità di uomini e donne di domani.

11 – puntata 13 gennaio – Educazione I (0-6 anni): La prima di una serie di puntate sull’educazione. Il modo di rapportarci ai bambini fin dai primi mesi di vita è fortemente differenziato, basti pensare a quanto siano diversi l’abbigliamento e la proposta di giochi a seconda del sesso. Spesso si sottovaluta quanto questa differenziazione vada poi ad influire sul comportamento di bambini e bambine, sulle scelte che compiranno e sul modo di percepire se stessi e le proprie potenzialità. Questa diversità di comportamenti e scelte viene interiorizzata a tal punto da sembrare “naturale” o “biologica”, senza prendere in considerazione la sua costruzione completamente sociale e culturale.
Nel corso della puntata Elisa Trufelli del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna ci ha aiutato a smascherare queste dinamiche.

10 – puntata 20 dicembre – Libreria delle Donne (Bologna): Alessandra Casarini ci racconta cos’è e com’è nata la Libreria delle Donne, per poi illustrare l’idea che hanno avuto perché questo spazio culturale non solo continui ad esistere, ma possa allo stesso tempo rinnovarsi e offrire un posto di lavoro ad una donna al di sotto dei 29 anni, tramite quella che hanno chiamato una “assunzione collettiva“. La sottoscrizione di una quota può diventare anche l’occasione di fare (e farsi) un regalo femminista e non convenzionale.  La campagna termina il 31 gennaio 2012.

9- puntata 9 dicembre – Feminist Blog Camp II: la seconda di due puntate dedicate al Feminist Blog Camp. In questa seconda puntata le interviste ad altre due blogger: Giorgia Vezzoli del blog Vita da Streghe e Giulia Camin di Un’altro genere di comunicazione.

8- puntata 2 dicembre – Feminist Blog Camp I: la prima di due puntate dedicate al Feminist Blog Camp, evento svoltosi alla fine di ottobre presso l’Askatasuna di Torino. Frequenze di Genere ha partecipato a questo evento di uomini e donne che fanno informazione, che portano avanti progetti sulla rete, che promuovono buone pratiche, quotidianamente e costantemente da anni, nell’ardua impresa di cambiare la società che ci vuole corpi docili e sottomessi, proponendo nuovi immaginari (post-femministi) ed insegnando/discutendo tutto ciò attraverso una moltitudine di workshop di una varietà e qualità da lasciare davvero senza fiato. In questa prima puntata l’intervista a Jo di  Femminismo a Sud, il blog collettivo che ha lanciato l’idea del Fem Blog Camp.

7 puntata 25 novembre – Violenza contro le donne III: nel giorno della “Giornata Mondiale contro la violenza sulla donne” è andata in onda la terza puntata del ciclo dedicato al tema. Attraverso la terza ed ultima intervista a Caterina Righi abbiamo approfondito un altro aspetto di questo fenomeno, quello della violenza economica. Ricordiamo infatti che esistono vari tipi di violenza sulle donne, che spesso si sovrappongono e coesistono, ma mentre la violenza fisica è forse più tangibile e riconoscibile, violenze come quella psicologica ed economica sono più difficili da distinguere, ma altrettanto degradanti e problematiche per una donna che li subisce.

6 – puntata 18 novembre – Violenza contro le donne II: continua l’intervista a Caterina Righi, operatrice della Casa delle donne per non subire violenza di Bologna, con cui parliamo approfonditamente di violenza psicologica: se infatti è relativamente immediato identificare uno schiaffo come una forma di violenza fisica, ben più difficile risulta invece riconoscere cosa sia la violenza psicologica e distinguere i segni, ugualmente profondi, che questo tipo di violenza lascia sulle donne.

5 – puntata 11 novembre – Violenza contro le donne I: questa la prima di un ciclo di puntate dedicato al fenomeno della violenza contro le donne. Insieme a Caterina Righi, operatrice della Casa delle donne per non subire violenza di Bologna, abbiamo inziato a parlare della violenza contro le donne: cos’è, chi riguarda, gli stereotipi ad essa correlati, l’entità del fenomeno, il confronto tra i dati italiani ed europei, i motivi che portano una donna a convivere per molti anni con un uomo violento prima di chiedere aiuto per uscirne, l’identikit (sorprendente) degli uomini capaci di usare violenza contro le proprie compagne.

Fuori puntata: La violenza illustrata: Interevista a Chiara Cretella, direttrice del festival “La violenza illustrata”, organizzato dalla Casa delle Donne per non subire violenza di Bologna e da molti altri enti ed associazioni del territorio. Un ricco calendario di appuntamenti per conoscere il fenomeno, sensibilizzare e dire un chiaro NO alla violenza contro le donne.

4 – puntata 8 novembrePolitica – 2° parte: Continua l’intervista a Donatella Campus, con cui abbiamo parlato di leadership femminile, quote rosa, della trappola della rivendicazione di qualità tipicamente femminili da portare all’interno dell’agone politico, della differenze di attenzione che i media danno a candidati uomini rispetto alle candidate donne.
Concluodiamo la puntata con la rubrica Cult, a cura questa volta di Vittorio Biagini, che ha recensito per noi “Una stanza tutta per gli altri”, di Alicia Giménez-Bartlett

3 – puntata 28 ottobre – Politica -1° parte: Si tratta della prima di due puntate dedicate interamente a questa tematica (e chissà che non ne seguiranno altre in un prossimo futuro). La partecipazione delle donne alla vita politica del nostro paese, come è possibile constatare quotidianamente, è molto ridotta se comparata con quella maschile. Questo accade per una serie di ragioni storiche e culturali che ancora oggi persistono più che mai e rendono difficile e complessa la vita di una donna che decide di ricoprire un ruolo di leadership. A questo proposito abbiamo intervistato Donatella Campus, docente presso la facoltà di Scienze Politiche di Bologna e curatrice del libro L’immagine della donna leader, edito da BUP, che si sofferma sul binomio donna/leadership.

2 – puntata 21 ottobre – Daspu Una ONG brasiliana che si occupa della tutela dei sex workers escogita un modo originale e intelligente per autofinanziarsi e inventa il brand Daspu. Un esemplare caso di imprenditoria che trae le mosse da una condizione di svantaggio economico e sociale, facendone un punto a proprio favore e traendone ispirazione per una linea di abiti che rispecchia lo stile delle donne della strada.

1 – puntata 7 ottobre – Saluti e Variazioni Dopo la pausa estiva, ci siamo finalmente ritrovate: nel corso della puntata abbiamo illustrato le variazioni rispetto alla stagione passata e, commentando una nota pubblicità di reggiseni, abbiamo colto l’occasione per parlare nuovamente dell’immagine della donna, della bellezza femminile e di pubblicità. Sono state segnalate due importanti iniziative italiane che si stanno tenendo in questo periodo: il Via Emlia Doc Fest e l’organizzazione del Feminist Blog Camp.

2 Trackbacks to “SECONDA STAGIONE”

Lascia un commento